De Opale Raptus

Autore= Gavriel Sevrin 

Editore= Youcanprint 

Lunghezza=567 pagine

Prezzo=16,00€

Trama

Per l’apprendista bibliotecario Francesco Caldomartello sembra un giorno come tanti altri: l’ostilità dei compaesani nei confronti di un sospetto eretico come lui, il ritardo al lavoro condito dall’immancabile ramanzina da parte del vecchio e burbero bibliotecario Guglielmo Scudieri e un’infinità di noiose mansioni da svolgere tra gli amati libri. Tuttavia, quell’agrodolce quotidianità non è destinata a durare: l’Inquisizione è stata sguinzagliata alla ricerca di eretici tra la popolazione e, proprio quel giorno, un misterioso individuo sta consultando i volumi della biblioteca. L’identità del visitatore sconvolge profondamente il bibliotecario, ma ciò è solo il preludio del folle viaggio il cui il giovane Francesco verrà trascinato.

Recensione 

"De Opale Raptus" è il primo libro di una trilogia fantasy.

È scritto nei minimi dettagli,l'autore è stato molto accurato nel descrivere i luoghi,i personaggi,le loro storie e i loro pensieri.

È una caratteristica che ho apprezzato ma che all'inizio mi faceva perdere un po' l'attenzione poichè appesantiva la narrazione,però già prima della metà del libro sono riuscita a entrare bene nella storia e ad affezionarmi ai personaggi e al luogo in cui viene ambientato il libro:la caverna conservationis.

Questo fantasy gira intorno a una pietra,chiamata "Opale" che è in grado di ammaliare le persone e portarle a fare delle cose terribili.

In questo libro possiamo trovare elfi,nani,centauri,minotauri e terre intriganti.

Mi è piaciuto molto il protagonista,in primo luogo per il suo coraggio, nonostante venga catapultato in un mondo completamente diverso dal suo,Francesco riesce ad aiutare tante persone e addirittura a mettere pace fra due razze.

Ho ammirato l'autore per aver messo  in primo piano anche il problema del pregiudizio e di riuscire a dimostrare il concetto di uguaglianza.

Per certi versi mi ha ricordato il signore degli anelli;se vi è piaciuta questa saga o vi piace il fantasy in generale,questo è un libro che consiglio.

Sono curiosa di leggere il secondo volume per saperne di più su questo mondo fantastico e misterioso,sperando però di trovare un po' più di azione e di colpi di scena.

Molte grazie all'autore per avermi inviato una copia del suo libro🥰❤.

The dark side of the sun

Autore=Nick Ragazzoni

Editore= Il Rio

Lunghezza=180 pagine

Prezzo=16,00€

Trama

Giappone 1961. Natsuki e Madoka Urayama sono due sorelle rispettivamente di sedici e diciotto anni che vivono assieme al padre, nella città di Kanazawa. Un giorno Natsuki, di ritorno da scuola, scompare senza lasciare alcuna traccia. I vertici della polizia, incalzati dalla stampa e volendo risolvere il caso in tempi brevi, lo affideranno all'esperto e risoluto ispettore Noriyuki Nagai. A causa delle fortissime pressioni mediatiche, l'indagine prenderà fin dal principio una piega insolita e per Nagai cominceranno ben presto a farsi strada parecchi dubbi sulla moralità e l'integrità di tutto il sistema giudiziario giapponese.

Recensione 

"The dark side of the sun" mi ha travolto sin dalle prime pagine a causa dello stile di scrittura dell'autore.

È un libro che si legge con rapidità e la mia curiosità ha contribuito considerando che non riuscivo mai a staccare gli occhi dalle pagine.

Questo libro è ambientato nel 61 e ho apprezzato che sotto alcuni punti di vista induce a riflettere su problemi comuni di cui tutt'ora siamo vittime.

L' ispettore lotta contro la discriminazione degli hāfu (termine giapponese usato per riferirsi ai figli di unioni tra giapponesi e stranieri)e dei burakumin (che significa letteralmente “gente del villaggio”,sono giapponesi purosangue.Le origini della discriminazione vanno ricercate nello stigma attribuito a lavori tradizionalmente considerati impuri)

e contro il sistema giudiziario giapponese che vuole porre fine al caso il prima possibile,anche non prendendo il colpevole giusto a causa dei media e della propria reputazione.

Non ho mai letto nulla sulla cultura giapponese e mi affascinava leggere termini giapponesi e il rispettivo significato e traduzione a piè di pagina,che tuttavia non negava di leggere il libro fluidamente.

Però avrei preferito più parti investigative,di azione, rispetto ai tanti punti di riflessione dell'ispettore che a un certo punto è diventato ripetitivo.

In alcune parti(che non dirò per non fare spoiler) l'autore è stato poco preciso mentre per me poteva essere un po' più dettagliato.

L' ultima cosa che mi ha fatto storcere il naso è: perché l'indizio finale non è stato dato prima? 

Ovviamente se questo personaggio l'avesse dato prima il romanzo sarebbe finito subito ma ugualmente non riesco a spiegarmi perché l'ha rivelato solo dopo,secondo me ci voleva una ragione,una spiegazione per questa cosa.

Tutto sommato,come ho lasciato intendere all'inizio,questo libro mi è piaciuto e altrettanto il finale,dove ho ammirato molto l'ispettore per il gesto che ha fatto.

Ringrazio Nick Ragazzoni per questa collaborazione🥰❤.